Come Pulire la Stampante

La pulizia della stampante è una operazione che ci ricordiamo spesso di dover fare quando ormai è troppo tardi. Pulire la stampante forse è il termine meno appropriato, più giusto forse parlare di manutenzione alla stampante ossia eseguire determinate operazioni preventive per mantenere questa periferica in buone condizioni.
Che si usi spesso la stampante o che la si usi poco comunque un pò di manutenzione va fatta soprattutto in questo ultimo caso, infatti i problemi spesso nascono a causa di prolungati periodi di inutilizzo e nella maggior parte dei casi questi problemi sono causati dalla essicazione dell’inchiostro, quindi se non volete incappare in questi disagi fate pulizia della stampante in vostro possesso.
Aprite il coperchio della vostra stampante ad inchiostro e verificate se al suo interno vi sono accumuli di polvere, con un panno inumidito di acqua potete pulire le parti sporche facendo bene attenzione a non toccare le cartucce e le testine. Evitate anche la pulizia della cinghia e della slitte di scorrimento che spesso sono leggermente unte per facilitare il movimento del carrello.
Se ultimamente avete riscontrato anomalie nella stampa dei vostri documenti, per esempio colori sbiaditi o allineamento errato della stampa, dovete utilizzare le apposite funzione del software fornito assieme alla stampante. Con le apposite funzioni del software verificate dunque i livelli di inchiostro e se necessario sostituite le cartucce. Il software della stampante fornisce funzioni di manutenzione che hanno lo scopo di pulire le testine e calibrare la stampa dei documenti, utilizzate queste funzioni se necessario e poi effettuate una stampa di prova per verificare i risultati.
Sia che siate in possesso di una stampante con testine incorporate che di una stampante a cartuccie monoblocco (testina di stampa integrata nella cartuccia) cercate di effettuare almeno una stampa alla settima che includa l’utilizzo delle cartuccia a colori che quella del nero. In questo modo potete evitare l’otturazione degli ugelli dovuti all’essiccazione degli inchiostri residui presenti nelle testine di stampa e nei condotti. Per effettuare la stampa potete utilizzare una immagine che contenga i colori base, rosso, blu, giallo, nero e alcune sue sfumature, stampare periodicamente una pagina di prova è sicuramente il miglior metodo per impedire l’intasamento degli ugelli o delle testine, un metotodo di pulizia della stampante che si basa sull’utilizzo della stessa.

Qualora però vi trovaste nella situazione di avere gli ugelli otturati sia che si tratti di stampante con testine incorporate che di una stampante a cartucce comportatevi nel seguente modo.
Pulizia per cartuccie con testina di stampa incorporata
Procuratevi in un negozio di informatica il liquido per la pulizia delle testine; solitamente si tratta di confezioni con 6 ml di liquido che il più delle volte viene chiamato cleaning fluid.
Versate il liquido di pulizia in un piccolo contenitore o bicchierino di plastica in misura tale che, appoggiandoci la cartuccia solamente le testine vadano a contatto con il liquido. Lasciatela a bagno nel liquido sino a quando, tamponandola delicatamente con un fazzolettino di carta, si distingua una striscia rettangolare nera o, nel caso di cartucce a tre colori, tre striscie colorate (ciano, magenta, giallo), in questo caso vorrà dire che il fazzoletto ha assorbito un pò di inchiostro che sta all’interno della cartuccia che quindi dovrebbe risultare sbloccata.

Non lasciate mai la testina stampante a contatto prolungato con il fazzolettino di carta o altro materiale assorbente, l’inchiostro verrebbe totalmente assorbito. Prima di reinserire la cartuccia nella stampante, asciugatela accuratamente e verificate se il supporto dove va agganciata è anch’esso pulito. Il tempo necessario alla pulizia degli ugelli va da pochi minuti ad alcune ore a seconda del grado di intasamento e/o essicazione dell’inchiostro.
Una volta inserite le cartucce provate ad effettuare alcuni cicli di stampa, se il risultato non è soddisfacente ripetete nuovamente l’operazione di pulitura con il liquido.
Pulizia per stampante con testine incorporate (cartuccie serbatoio)
Procuratevi in un negozio di informatica il liquido per la pulizia delle testine; solitamente si tratta di confezioni con 6 ml di liquido che il più delle volte viene chiamato cleaning fluid.
Estraete le cartucce dalla loro sede all’interno della stampante.
Se nella confezione di cleaning fluid che avete acquistato non era inclusa anche una siringa procuratevene una con un ago piuttosto fino.
Ora aspirate un po’ di cleaning fluid all’interno della siringa e lasciate cadere 3-4 gocce per ognuno dei condotti delle testine di stampa. Questi condotti sono solitamente di forma conica o cilindrica e facilmente individuabili una volta che avrete tolto le cartucce.
Le gocce vanno fatte cadere senza inserire l’ago all’interno dei condotti, li potreste danneggiare in modo irreparabile.

Una volta inserito il liquido potete rimontare le cartuccie mettere la stampante in posizione di riposo e spegnerla.
Lasciate agire il cleaning fluid all’interno dei condotti per almeno 8/10 ore senza utilizzare la stampante.
Passate le 8/10 ore potete effettuare alcuni cicli di stampa per verificare se le testine si sono sbloccate: se il risultato di stampa non vi soddisfa questo dipende dal grado di intasamento delle testine, ripetete dunque nuovamente la procedura di pulizia alzando il tempo di permanenza del liquido all’interno dei condotti.

Se avete solamente le testine di stampa a colori intasate è comunque consigliabile effettuare la pulizia anche per quelle del nero in modo da eseguire contemporaneamente la pulizia degli ugelli.