Come Aumentare Durata della Batteria di un Portatile

Il “caso” della durata limitata delle batterie dei notebook, dovuta ad un utilizzo eccessivo e spesso improprio, rimane, ad oggi, un problema. Se vogliamo sfruttare al meglio la nostra batteria e allungarne quanto più possibile la vita, dobbiamo seguire alcune semplici indicazioni. Esse non promettono dei miracoli, ma sicuramente ne traerete vantaggi non indifferenti.

L’utilizzo dei comuni notebook porta con sè il problema della durata delle batterie. Le batterie oggi in commercio e in dotazione con i notebook sono per lo più al Litio. Mettendo da parte alcune false credenze, che troviamo nei vari blog o forum dedicati a questo argomento, sottolineo che i consigli sotto riportati provengono da una fonte più che autorevole: la “Battery University”, un Centro di Ricerca dedicato allo studio degli accumulatori per uso elettronico.

Per iniziare, bisogna sapere che la vita di una batteria generica non dipende tanto dal numero di cicli, detti “di carica-scarica”, quanto dalla temperatura che essa raggiunge durante il suo utilizzo. Per questo motivo, la prima cosa da tenere presente è quella di evitare quanto più possibile di far surriscaldare il laptop, consentendone il raffreddamento attraverso il sistema interno di ventilazione. La ventilazione è un fattore fondamentale, che spesso sottovalutiamo: infatti, non ci curiamo mai della posizione che facciamo assumere al notebook, posizionandolo cioè nei modi più disparati e non idonei alla sua corretta ventilazione.

Altra peculiarità da considerare è che le batterie al Litio non subiscono l’effetto “memoria”, cioè non risentono negativamente della ricarica quando ancora non sono del tutto scariche. Per questo motivo, bisogna riservare particolare cura a non far scaricare completamente la batteria. È preferibile effetturare un ciclo di carica-scarica completo ogni trenta cicli normali. Questo procedimento è definito “Ricalibrazione” ed è essenziale per la lunga vita dell’accumulatore. Il metodo più efficace per scaricare una batteria è quello di svolgere una funzione molto “dispendiosa” dal punto di vista energetico, come ascoltare musica ad alto volume.

Se, invece, si utilizza il notebook come computer da tavolo, è consigliabile togliere la batteria dalla sua sede e lasciare l’alimentazione diretta. In questo modo, siamo soggetti però, ad esempio a causa di una cessazione improvvisa della corrente nella nostra abitazione, all’inevitabile spegnimento dell’attività del processore, con conseguente possibile perdita di dati o lavoro che stiamo svolgendo. Nonostante questo rischio, lavorare sul laptop senza batteria evita un suo riscaldamento eccessivo.

Concludo spiegando brevemente le caratteristiche delle batterie al Litio: esse sono molto utilizzate ed hanno in gran parte sostituite le normali batterie al Ni Hm. Perché? Rispetto a queste ultime, garantiscono un rapporto capacità/volume più che soddisfacente, infatti riescono a mantenere quasi tutta la carica iniziale anche se non utilizzate per molto tempo.